sabato 19 maggio 2018

19 maggio 1948- La grazia per Lidia, la morte per Caterina.




19 maggio 1948-

Proprio nell’anno in cui venne concessa la grazia a Lidia Cirillo, la donna di Torre Annunziata che nel 1945 uccise l’ufficiale inglese suo amante che gli aveva giurato eterno amore salvo poi ripudiarla, un’altra drammatica storia porta alla ribalta della cronaca nera la nostra città.

http://tuttotorre.blogspot.it/2011/02/questa-e-la-storia-di-una-ragazza.html

Questa volta le parti si invertirono, la morte arrivò per mano dell’uomo e non della donna come successe nel caso di Lidia.  

L’improvvisa tragedia portò morte e dolore quel 19 maggio di settanta anni fa.

Un carabiniere di nome Luigi Merlo, fidanzato con la diciottenne Caterina Grimaldi, dopo essersi recato in casa della ragazza, la accusava di averlo tradito e, nonostante il diniego della giovane, gli esplodeva contro due colpi di pistola uccidendola all’istante.

Con la stessa arma, puntando contro sé stesso, fece fuoco un’altra volta.

All’arrivo delle persone accorse in seguito agli spari, Caterina giaceva a terra morta mentre il carabiniere respirava ancora e venne trasportato in ospedale in condizioni disperate.
Lidia e Caterina, due vite distrutte dal troppo amore.

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